Pensare positivo funziona? Probabilmente sì, ma ci sono queste domande-pensieri che risuonano in molti di noi:
– prima di tutto ma cosa significa positivo?
– qualcuno dirà “io ci ho provato ma non funziona”, oppure “non ci credo”
– non fa per me, dopo un pò cedo
– ma come si fa a controllare o cambiare quello che si pensa?
– infine (ma la lista potrebbe continuare) “ma ci sono quelli nati con la camicia”
Insomma quando si tratta di positività, di benessere e di ognuno di noi, bisogna sempre andarci piano perché tutti abbiamo la nostra storia giusto?
La prima riflessione è proprio su cosa sia “il positivo”. Nel mio libro AGISCI SEMPRE RESTANDO DENTRO. Purpose, benessere e spiritualità tutto in UNO, scrivo che ?????? ??? ???????? ??? ?̀ ?????? ?????? ?? ??? ??????? ???????. La positività che cerchiamo potrebbe non essere quello che ci serve o magari, più probabile, siamo già dove dobbiamo essere.
La seconda riflessione è scientifica. Tra le funzioni della ????????? ??????????? ??????? c’è quella di dare contesto a quello che facciamo, che significa che perché una cosa funzioni a livello neurale ci dobbiamo credere veramente, potremmo dire credere neuralmente.
Pensare positivo quindi funziona solo se ci creiamo quel contesto interiore e ambientale di realtà. Per me sapere questo risolve tanto, ma allo stesso tempo non è questa la parte più difficile?