—sabato scorso ho pubblicato questo post e siccome era profondo, spero utile e poi era sabato…ve lo ripropongo qui sperando che ogni giorno, invece che essere un nuovo giorno “cieco”, sia un giorno pieno di “vista”—
– le regole metodologiche che tutti propongono (proponiamo) per obiettivi, cambiamento e benessere sono piรน o meno le stesse;
– le regole “olistiche” e le relative spiegazioni, piรน o meno anche;
– i supporti scientifici e/o cognitivi che danno conferma di queste “regole” sono sempre piรน alla portata di tutti, ne escono sempre di nuovi…nuove spiegazioni che confermano vecchi, eterni significati di essere uomini e donne, vita.
…ma nonostante questo spesso NON funziona. I motivi quali sono?
Me ne vengono in mente 2 (che non si escludono):
1) crediamo di sapere/applicare ma sbagliamo; questo succede spesso negli ambiti come la salute-alimentazione;
2) oppure semplicemente tutto questo ordine che cerchiamo รจ frutto della ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐ ๐๐ฌ๐ข๐ ๐๐ง๐ณ๐ ๐๐ข ๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐๐ฅ๐ข๐ณ๐ณ๐๐ซ๐, ๐ช๐ฎ๐๐ง๐๐จ ๐ข๐ง๐ฏ๐๐๐ ๐ฅ๐ ๐ซ๐๐๐ฅ๐ญ๐ฬ ๐ฬ ๐ฉ๐ฎ๐ซ๐จ ๐๐๐จ๐ฌ, ๐ฌ๐๐ง๐ณ๐ ๐ซ๐๐ ๐ข๐จ๐ง๐. Nella filosofia occidentale tanti hanno argomentato questo, in quella orientale anche, ma secondo me (potrei nel tempo scoprire che non รจ cosรฌ) sono riusciti ad apprezzare il caos comprendendolo a livello interiore.
Ecco il pensiero del sabato, teso, concreto, senza soluzione, ma questa รจ la mia motivazione alla crescita e quindi oggi รจ una bella giornata di “amore per il caso”…โค๏ธ