Alessandro Broccolo – Coach professionista

Episodio 30 – Elimina la TV in camera

19 Gennaio 2022

Iscriviti su

Condividi su

Quanti di noi hanno la tv in camera o portano cellulare o pc in camera?

Sicuramente tanti e per molti di noi è diventato un sonnifero, ci aiuta a prendere sonno.

Possiamo facilmente immaginare come la necessità di avere la TV per addormentarsi sia sintomo di un cattivo stile di vita e, seppur non essendo altrettanto nociva, è un pò come dire che senza bere tre bicchieri di vino non riesco a dormire.

Tutto questo è solo un’illusione e dobbiamo darci da fare per tornare dentro noi stessi, dove il riposo è una costante.

Qua e là abbiamo accennato all’importanza del riposo e del sonno, ma non siamo mai ancora entrati in nessun dettaglio e quindi lo facciamo ora.

Prima di tutto proviamo a dividere il sonno, il dormire, dal riposo. Le due cose spesso coincidono, ma non è detto che questo accada sempre e a volte non deve proprio accadere.

Più siamo allineati tra corpo, mente ed energie, più stiamo prendendo coscienza di chi siamo, del dentro di noi, dello spirito e meno abbiamo bisogno di dormire. Questo è possibile grazie al fatto che in realtà stiamo “sempre” riposando.

Ma dovremmo quindi dormire di più o di meno? Cosa c’entra la TV in camera?

Copyright: gilaxia

Vediamo il tutto un passo per volta.

Tutti ci dicono che dormiamo poco e soprattutto male; questo è un dato di fatto per molti di noi e da questo dato di fatto dobbiamo partire.

Lo Yoga e le scienze spirituali, ci dicono però che “non serve” dormire. Leggendo un libro di Yoga (che ricordo non è la ginnastica, quella è solo una parte dello yoga che ha lo scopo di equilibrare delle energie attraverso il corpo) subito ci viene in mente il detto “chi dorme non piglia pesci” e in effetti i monaci e santi di tutte le religioni avevano e hanno, un’agenda giornaliera che non ha nulla di diverso da quella di un grande imprenditore. 

Ma come fanno queste persone a non esaurire e non essere stressate? Come fanno (hanno fatto)  alcuni di loro a non mangiare per una vita intera, così come raccontato da Yogananda, in Autobiografia di uno Yogi, parlando della mistica cattolica Therese Neumann, che non mangiò e bevve per 36 anni?

Molto semplice, almeno (anzi solo) a parole; queste persone, grazie alla loro fede o grazie ad un percorso interiore e scientifico, si nutrivano di un’altra energia. Questo può ad esempio avvenire quando il chakra della gola “Vishuddi” e delle nadi, dei canali energetici ad esso collegati, si aprono.

Anche nel libro “Babaji” La Tradizione del Kriya Yoga e i diciotto maestri Siddha, viene spiegato molto bene come nell’atto di respirare noi perdiamo energia, quindi vita, in quanto lo scambio tra ossigeno e anidride carbonica non è compensato e viene dispersa anidride carbonica che, a differenza di quanto siamo abituati a pensare, è fondamentale per avere la giusta pressione che permette gli scambi con l’ossigeno. 

Al di là dello Yoga, che è già scienza in sé anche se ci hanno insegnato il contrario, anche il metodo scientifico conferma questo.

Bene! Sapete qual è l’attività che più di ogni altra ci fa perdere vita?  No, non è il sesso, anche se nel libro finisce al penultimo posto (riflettiamo su questa cosa), ma dormire. In effetti provate ad ascoltare il respiro di una persona che dorme e, anche in caso di assenza di patologie e con una buona salute, vi renderete conto di quanti respiri corti e poco profondi vengono fatti.

Cos’è che stiamo quindi cercando? Stiamo cercando il vero riposo e questo comincia da svegli.

Si, il riposo comincia da svegli; dipende da come viviamo, dallo stile di vita, dal praticare o no un percorso spirituale e, per arrivare alla TV, da come nutriamo la nostra mente e dagli stimoli che ci diamo.

Biologicamente parlando, il dormire e il buon riposo sono la stessa cosa; se dormiamo e riposiamo bene corpo e soprattutto cervello si “depurano” grazie ad un sistema chiamato glinfatico. Mentre dormiamo accadono delle cose dentro di noi, a livello psichico e biologico che ci permettono di avere una vita emotivamente più stabile.

Quando invece sonno e riposo non coincidono, ne risentono biologia e emotività e questo perché le due cose sono completamente complementari.

Insomma come sempre nulla avviene per caso, la natura è fatta per funzionare perfettamente a meno che non interveniamo per disturbarla.

Un Yogi ha bisogno di poco sonno, perché mentre dorme la sua consapevolezza rimane ed è altrove, nel suo Sé e nel resto della giornata la sua interiorità è calma e sa chi è e quindi non arriva stremato a sera.

Nel nostro piccolo anche noi dovremmo fare così.

Ripetiamo come:

  • stile di vita;
  • stimoli giusta;
  • consapevolezza.

Se la nostra camera non è allestita per dormire, la giusta temperatura, il buio e l’eliminazione di inquinamenti, il nostro sonno non è riposante. La TV in questo ha un suo ruolo negativo, prima e dopo il momento nel quale ci infiliamo sotto le coperte.

Se abbiamo la “testa fritta” quando arriviamo a sera questo è già un problema, anche perchè spesso questo ci può portare a sfogarci su un cattivo stile di vita. Nelle puntate precedenti abbiamo visto alcuni trucchi per abituarsi ad arrivare a sera meno “fritti”.

Questa “frittura” è dovuta a stimoli fisici, mentali ed energetici squilibranti. 

Buttarsi a letto ed accendere la tv ci riempie di altre immagini che nel migliore dei casi sono illusorie, nel peggiore dei casi violente ed eccitanti. Altra porcheria che entra nel nostro cervello-mente, per non parlare del disturbo luminoso.

Sul momento la mente si calma, ma questo perchè sta solo cambiando frittura, ma quella che entra in noi con la TV o un altro schermo è subdola, perché ci rimane in testa e durante la notte succede di tutto dentro di noi, biologicamente e mentalemente e quindi spiritualmente.

Questo ci rende degli automi coscienti, che in un certo senso è peggio di essere automi in quanto crediamo di essere liberi, ma ci rendiamo conto che non è così e questo ci fa incazzare.

Perchè è diverso avere la TV in camera da guardala dal divano? Ma se leggo un libro è diverso?

Se vi siete fatti questa domanda siete saggi. In effetti guardare la tv fino a poco prima di andare a letto non ci aiuta ad evolverci dentro noi stessi, ma comunque c’è una grande differenza. Il nostro cervello, se non è sotto il nostro comando cosciente, cosa possibile solo quando siamo dentro noi stessi, memorizza che il letto è il luogo dove si sta svegli a guardare la TV. Se invece memorizza che la si guarda sul divano e la si spegne 30 minuti prima di dormire, quando andate a letto dormirete subito e bene, magari non subito, ma con tempo e pazienza e qualche strategia di benessere.

Quindi si, pur essendo meglio fare altro invece che guardare la TV, una bella differenza c’è e questo anche a livello di luci, proprio perchè una volta che entro in stanza e sono al buio, non dovrei vedere più luce fino al mattino, neanche se mi alzo per andare in bagno; si fate la pipì al buio altrimenti ci può essere un blocco nella produzione di melatonina ed il riposo (non il sonno) è rovinato.

Un libro è sicuramente meglio, ma attenzione che il discorso sugli stimoli e sul fatto che a letto bisognerebbe solo dormire rimane valido.

Personalmente cosa faccio? Non guardo mai la tv la sera? Ovviamente no, ma ho creato una routine di libertà e non di abitudine:

  • ha volte si guarda un film o una serie;
  • mai zapping sulla tv;
  • altre volte si legge;
  • spesso si medita. Io faccio le mie pratiche al mattino e durante il giorno, la sera tendo ad essere stanco, ma anche solo 15 minuti di consapevolezza, hanno su di me una grande influenza su come mi sveglio al mattino.

Ovviamente in camera no tv, no cellulari e non prende neanche il wi-fi.

E’ se ci fossero delle eccezioni? Eccezione fa rima (per finta) con libertà e quindi se è veramente un’eccezione non sarà un problema. Ricordiamoci che però l’eccezione è sempre e solo una ogni tanto, se diventa un qualcosa consecutivo per qualche giorno allora abbiamo fatto un passo indietro e questo non lo vogliamo.

La libertà consapevole è tutto quello che vogliamo raggiungere, costi quel che costi.!

???? #UNO

Music from Uppbeat (free for Creators!):

https://uppbeat.io/t/soundroll/the-anthem

License code: 0ORQFHUG4HSY1ABZ

Music from Uppbeat (free for Creators!):

https://uppbeat.io/t/walz/snug

License code: MGMUH3YHPWOHL9DY

Newsletter informazioni

ACCEDI